Fuori Tempo
- Anno: 2002
- Durata: 32 minuti
- Fotografia: colore, Digital8
Story
In una casa di campagna uno strano individuo, tale Lallo, sembra come in attesa.. Fa strane telefonate, è alla ricerca di qualcosa per conto di qualcuno.. Ma presto verrà ucciso dalla morte in persona, che si rivelerà essere in realtà un ragazzo con un costume addosso, che è ricercato da un killer...
Note
Mediometraggio stracult dove si respirano atmosfere diverse, dal thriller criptico all'horror, all'azione, allo spionaggio.. Questo film termina il primo periodo della mia filmografia, il periodo dei film misteriosi, delle infinite variazioni sul thriller, delle contaminazioni, delle citazioni e quant'altro.. Contiene certe atmosfere malsane che ancora hanno mantenuto (forse) il suo fascino.. Come l'ambiguità dei personaggi, la storia 'ad incastro', l'umorismo beffardo.. E' il mio film più lynchiano di sempre, con molte scene che adoro tuttora.. Su tutte la lunga scena d'azione finale del mio personaggio contro 'l'uomo delle pulizie', e la panoramica aerea che 'entra' al piano di sotto mentre Lallo è al telefono, il 'risveglio' della morte..
Curiosità
Ultimo film in assoluto che ho girato con delle scene 'montate in macchina', senza montaggio. La scena della telefonata è la prima in assoluto in cui ho usato più ciak, montandolo successivamente....con un video registratore! ...Per la scarsa qualità del risultato, l'ho rimontato più volte. Proprio per questo lo considero l'ultimo film del mio primo periodo. Fra le tante scene oniriche, quella dell'impiccato è presa per intero dall'altro mio corto 'Versus'.