Il Ritorno dell´Amazzone
- Anno: 2006
- Durata: 29 minuti
- Fotografia: colore, miniDv 3ccd
Story
Sequel de 'L'Amazzone'. In un residence estivo pieno di villine attorno ad una piscina vive in un camper il nevrotico Clark. Dalla piscina emergerà l'Amazzone. Conoscendo 'forzatamente' il povero ometto, i due stringeranno un curioso rapporto: Clark cercherà di civilizzarla, insegnandole la cultura e le parole, mentre lei cercherà di mettere a punto il suo solito piano di avere delle figlie da lui. Partorirà solo maschi, e cercherà di uccidere il pover uomo..
Note
Deliziosa seconda parte della trilogia dell'amazzone, lo trovo un film perfetto e bizzarremente ben pesato: si allontanano i toni ferreriani del primo film per andare in territori prettamente woodyalleniani, con dialoghi e monologhi che alludono a umorismo yiddish e frasi non sense. Adoro il finale, nella ridicola e naif fuga di Clark dall'amazzone, quando i due corrono in un parco giochi fra altalene e scivoli per bambini. Forse il mio preferito dei tre dell'amazzone.
Curiosità
Questo è stato il mio primo sequel ufficiale di un mio film. In passato già avevo fatto dei film che erano un pò la 'continuazione ideologica' di altri film (per tematiche e attori), ma questo è proprio il continuo, e ci sono continuamente elementi che dialogano con l'altro film (su tutti l'Amazzone che in questo film emerge comicamente in una piscina, mentre nel primo film usciva dalle acque del mare..). Curiosamente, nonostante il tono supercomico di tutto il film, finisce tragicamente, con una musica niente affatto consolante. La mia sequenza preferita è assolutamente il momento di confronto fra l'Amazzone e l'altra coppia litigante incontrata, con cui faranno 'scambio'. In tutti i tre film dell'amazzone si vedono delle coppie che litigano furiosamente, in contrapposizione con la tranquillità della protagonista, forse a voler indicare che la sua filosofia che 'non vede possibile l'unione fra maschio e femmina' è più sana per i nervi degli esseri umani.